:lol: Ciao Michele!
Tutto vero, infatti, le contrattazioni nei Souk sono il sale della vacanza in Tunisia...!!! Divertente, sopratutto, vedere che vendono agli stranieri (principalmente anglosassoni...!) al quadruplo di quanto vendono agli italiani, perchè dicono che "così si fa"...!!!
Per il resto, posti stupendi, i tunisini ovunque di grande affabilità e simpatia (sembrano un po', absit injuria verbis, [cioè: non se la prendano i "nominati"], i napoletani dei Quartieri Spagnoli), con veramente pochi punti a sfavore...
...purtroppo, ma non per colpa loro, abbiamo beccato la settimana delle alghe :cry:, anche se l'acqua, "verdura" a parte, era davvero cristallina: non si vedono bollicine o sporcizia nemmeno a pagarle...
Per chi si serve dei tour operators, vi suggerisco, quando vi consigliano una gita verso Nabeul o Hammamet centro, di andarci per conto vostro con i mezzi pubblici, come i bus (tranquilli e sicurissimi, inoltre pieni di "variopinta umanità") o con i taxi: cinque-sei dinari e andate e tornate...
per la cronaca, un dinaro vale circa due terzi di euro...
Si possono comprare vasellame, pellame (dicono di dromedario, ma io diffido... a meno che non vi siano nascosti nel deserto quattro-cinque milioni di questi simpatici quadrupedi...), lampade, scarpe da tennis simil-Nike e simil-Adidas, e così via... l'importante, già detto, è CONTRATTARE FINO ALLA MORTE!!!
Rinnovando il consiglio di recarvi tranquillamente in Tunisia ad Hammamet, vi saluto...