:lol: Eccomi rientrata! :roll:
Dunque, procedo col mio diario di bordo.
Prenoto su lastminute.com, TO Sprintours, la mia seconda vacanza in Tunisia nel giro di 4 mesi.
Destinazione Hammamet, Yasmine Beach.
Si parte sabato sera alle 23,40 da Fiumicino per Monastir. GRRRR, dobbiamo sorbirci un'ora e mezzo pullman per arrivare in Hotel.
Check in alle due di notte e subito a ninna.
La domenica mattina è di esplorazione: giro dell'hotel con qualche foto e ripresa, passeggiata in spiaggia e sul boulevard 7 Novembre, puntatina al taxi-phone per avvertire casa che è tutto ok!
Dopo pranzo: bagno in piscina (sulla terrazza al 2° piano dell'hotel) e un po' di sole; doccia, cena, spettacolo animazione e...sorpresa...la giornata finisce qui! Ma come, nn c'era una discoteca (insomma, un luogo dove ritrovarsi fino a tarda notte)? Eh già...peccato che fosse chiusa (ha aperto solo il venerdì sera).
Cmq, nn ci diamo per vinte: facciamo subito amicizia con altri sei scellerati come noi e ci aggreghiamo contro gli animatori per farli lavorare di +. Insomma, abbiamo partecipato a tutte le attività e quelle che nn esistevano le abbiamo inventate noi!! Salsa, merengue, beach volley, boccette, gavettoni, pallanuoto ecc... abbiamo monopolizzato l'hotel.
Lunedì pomeriggio, visita ad Hammamet, la medina vecchia e la fabbrica di tappeti (fatti a mano).
Il mercoledì ci siamo dedicate alla cultura: escursione Tunisi-Cartagine-Sidi Bou Said. Tunisi è una città grande e caotica; divisa in settori tipo Periferia e zona industriale, centro residenziale ricco, zona politica e amministrativa, centro storico. E' attraversata da un grande lago salato. Nella sua medina ci si può perdere facilmente (almeno è quello che le guide dicono), ma di sicuro si compra meglio che in tutte le altre località turistiche (i prezzi sn più bassi ed i commercianti meno invadenti).
Cartagine è ormai un centro residenziale per i ricchi tunisini. Ciò che resta delle Terme di Antonino Pio, si trova in un parco circondato da ville, il muro di cinta della residenza presidenziale ed il mare. Cmq molto suggestivo vederla!
Sidi Bou Said, il villaggio degli artisti, è una salita di 400 metri circa (al ritorno è una discesa però...ahahaha :wink: ) con bancarelle e negozi da entrambi i lati, casette bianche con le persiane azzurre e porte di legno e ferro battuto (caratteristiche del luogo). Dicesi che prende il nome da un saggio che visse lì nel 4° secolo a.C. ed ora meta abitativa di tanti pittori e scultori locali e stranieri. C'è un porto da cui sbarcano turisti dalla Sicilia quasi quotidianamente ed i prezzi sn più alti qui che in qualunque altro luogo.
Il giovedì ha piovuto tutto il pomeriggio :cry: ...e quale modo migliore per passare quelle ore se non fare un hammam e un massaggio??? Che meraviglia! Anche se ci siam dovute accontentare del centro benessere delll'hotel (invece di andare in un hammam pubblico molto più caratteristico), il risultato è stato lo stesso.
Ed eccoci giunti al sabato mattina... sveglia presto per tornare a Monastir (a proposito, carino l'aeroporto!!!) e volare di nuovo in Italy.
Gli animatori sn stati contentissimi di venirci a salutare all'alba (visto quel che gli abbiamo combinato durante tutta la settimana!) ed anche lì al pullman si sn beccati l'ultimo gavettone (con acqua gelata e gasata stavolta).
Ricapitolando la vacanza:
- TO sprintours, very good, as usually
- TunisAir, the same
- Hotel: nn all'altezza delle 5* stelle attribuitegli, ma cmq pulito e ordinato, con personale qualificato e gentile (parlo dei tunisini).
- Ristorante: buono, a detta di tutti. Si poteva mangiare anche la pasta italiana, e questo è tutto dire. I dolci erano meravigliosi (come in tutta la Tunisia) ed il personale cordiale (nn proprio tutti, cmq)
- Mare: nota dolente. Il nuovo porto turistico, costruito vicino l'hotel, nn fa filtrare le alghe e la sporcizia, che si depositava tutta nella nostra spiaggia.
- Animazione: se proprio devo dare un voto, questo è 6+. animatori italiani con poca voglia di lavorare (per loro è fine stagione ma per noi turisti NO); spettacoli carini e simpatici ma nn da lode. Alcuni dei ragazzi erano davvero simpatici (vedi Rachele, Leo e Mariolino), solo uno davvero professionale (l'unico tunisino, Zied), per il resto era come se nn ci fossero.
*Da annotare; i tunisini sn molto più preparati e professionali di noi italinai nel settore turistico e animazione (ne conosco parecchi ed ho potuto notare la grande differenza di conoscenze e preparazione).
Tutto sommato, una vacanza carina!
Un bacio a tutti voi e un saluto (a presto) alla Tunisia!
Devilangel