Ciao odissea.
Tranquilla/o, non mi offendo certo... ti voglio però ringraziare per la precisazione...
Io ho scritto quelle parole solo ed unicamente perchè nel 2004, la prima ed unica volta che sono stata in Tunisia, mi è capitato di uscire dall'hotel nel quale alloggiavo e LAVORAVO come animatrice con una camicetta sbracciata, per comperare del detersivo per il bucato. Fin qui nulla da dire... i tunisini della zona erano ben abituati a vedere turiste europee vestite a quel modo...
Ma... non so cosa mi saltò in mente, decisi di prendere il primo taxi x andare a Nabeul a trovare una collega che lavorava presso l'Hotel Iberostar. Già in taxi notavo gli sguardi provocatori ed allusivi del conducente, ma non ci feci caso.
Arrivata all' Iberostar, la mia collega ed io decidemmo di andare a fare un giretto nella medina di Nabeul... NON L'AVESSIMO MAI FATTO!!!!!!!
Eravamo entrambe vestite con queste camicette sbracciate, in quanto ci era stato detto che non c'era nulla di male ad uscire in quel modo...
All'interno della medina, tutti gli occhi erano puntati su di noi, e, visto che tra le due solo io capivo il francese, ma di proposito parlavo solo in italiano coi commercianti, sentivo che quando noi si passava, loro commentavano dicendo: REGARDE LÀ DEUX PUT...! (Guarda lì, due putt..e!).
Al rientro nel mio Hotel, parlando con il capo animazione (tunisino), mi disse che non era consigliabile avere quel tipo di abbigliamento all'esterno dei villaggi o dei locali dove si balla, esempio: discoteche o disco bar, in quanto molta gente lo associava ad abbigliamenti da "donne di mal'affare...".
Lo so bene che non tutti i tunisini sono così, ma, visto che non è obbligatorio vestire con camicette di quel genere e con gonne stracorte, mi domando che necessità ci sia a farsi parlottare alle spalle da quei pochi bigotti che girano per le città tunisine!
Comunque... chiedo scusa a chiunque si sia sentito "offeso" dalle mie parole... il mio voleva essere solo un consiglio!!!
Comunque, auguro di cuore un ottimo soggiorno a chiunque abbia la fortuna di andare, o tornare, in quel Paese così speciale!!!
Bacioni a tutti,
Pallina.